Abete o Cedro: differenze sui legni per la tavola armonica della chitarra
Suoni Nuovi Guitar Duo (maestri Laura e Francesco
31 lug 2017
Tempo di lettura: 3 min
Per chi ad un certo punto dei suoi studi è alla ricerca di uno strumento di livello professionale
c’ è sempre una domanda che ci si pone: è meglio una chitarra col piano armonico in Abete o in Cedro?
Difficile rispondere a questa domanda poiché prima di tutto c’è sempre il gusto personale, inoltre ci sono delle differenze peculiari sui tipi di legni e sull’ aspetto timbrico dello strumento. Inoltre la tavola armonica per la chitarra è molto importante poiché è il secondo elemento (dopo le corde), a trasmettere la propagazione delle onde sonore.
Vediamo nel dettaglio quali sono i migliori legni per l’uno e per l’altro strumento:
Abete Rosso della Val di Fiemme:
Questo tipo di Abete fu usato anche dal celebre liutaio Stradivari per la scelta dei suoi violini, Si racconta che fosse lo stesso liutaio in persona ad aggirarsi nella foresta di Paneveggio (località del Comune di Predazzo in Trentino), alla ricerca degli alberi più idonei alla costruzione dei suoi violini: abeti rossi plurisecolari il cui legno, grazie alla sua particolare capacità di "risonanza", forniva la materia prima ideale per la costruzione delle casse armoniche.
Il legno dell'abete rosso è infatti particolarmente elastico, trasmette meglio il suono e i suoi canali linfatici sono come minuscole canne d'organo che creano risonanza. Per questo gli alberi vengono abbattuti in luna calante, tra ottobre e novembre, quando nel tronco c'è minor quantità di linfa. Oggi questi strumenti costruiti da Stradivari sono tra i più rinomati al mondo, e le caratteristiche di questo legno si adattano anche per la chitarra classica.
Proprietà acustiche dello strumento: una chitarra costruita con una tavola armonica in Abete avrà un tempo di maturazione del suono più lento rispetto al cedro, il suono si distribuisce in maniera equilibrata facendo risaltare di più i cantini.
Cedro Rosso del Canada:
La Thuja plicata, comunemente chiamata Cedro rosso occidentale è una specie di conifera sempreverde della famiglia delle Cupressaceae native del Nord America occidentale, Gli amerindi utilizzavano il suo legno per costruire le loro abitazioni, le canoe e per scolpire i loro totem. Legno leggero (densità circa 0.35) quasi imputrescibile, che si lavora e si taglia facilmente, è usato per fare tegole, rivestimenti, finiture, piccoli mobili. A differenza dell’Abete il Cedro è un legno più delicato e facile alle incrinature, per questo bisogna trattare gli strumenti con una certa cura e riporli in un ambiente asciutto e con poca umidità.
Proprietà acustiche dello strumento: a differenza dell’Abete che come ricorderete ha un tempo di maturazione più lungo, il cedro ha una proiezione di suono forte già da subito ma non migliora nel tempo, il suono è ricco e caldo e predilige far risaltare le frequenze medie e basse.
Una curiosità: la chitarra col piano armonico in cedro e le fasce ed il fondo in palissandro indiano sono attualmente impiegate dai chitarristi di musica flamenco, che hanno abbandonato progressivamente la chitarra con fasce e fondo in cipresso perché povera di armonici, anche il celebre chitarrista spagnolo Paco De Lucia, nei suoi concerti preferiva utilizzare chitarre con piano armonico in cedro.
Repertorio:
In genere se si suona musica antica (Rinascimentale, Barocca), si tende ad utilizzare una chitarra classica con tavola in Abete, mentre per quanto riguarda il repertorio spagnolo o del Sud-America si tende ad utilizzare una chitarra classica con piano armonico in cedro.
Qualunque sia la vostra scelta ricordate che conta sempre il gusto personale e l’istinto che vi farà capire quale chitarra sarà più adatta a voi.
Comentários